Questo post vuole rispondere ai molti che stanno chiedendo informazioni sul percorso Scarabocch'Io, curiosando sul blog, sul nostro sito e sulla nostra pagina facebook. Ricordiamo che la formazione è certificata presso il
Miur, come ore di aggiornamento, in quanto l’Università Popolare di MusicArTerapia
è un ente riconosciuto per la Formazione. Possibilità di usare bonus Carta Docente e bonus 18app per il pagamento del contributo d’iscrizione.
Sono inoltre stati richiesti gli accreditamenti ECM per le seguenti figure: Psicologo, logopedista, psicomotricista e educatore professionale.
Iscrizioni al link ISCRIZIONI
Sono inoltre stati richiesti gli accreditamenti ECM per le seguenti figure: Psicologo, logopedista, psicomotricista e educatore professionale.
Iscrizioni al link ISCRIZIONI
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| Scuola di MusicArTerapia nella Globalità dei Linguaggi-Torino. Opera individuale |
Il percorso formativo ha la finalità di introdurre i partecipanti ai valori e alle possibilità educative-comunicative offerte dalla disciplina della Globalità dei Linguaggi (GdL).
Per la GdL l’essere umano ha un bisogno comunicativo, in quanto animale sociale, intrinseco e vitale.
La comunicazione si caratterizza in diversi linguaggi sia verbali che non verbali.
Il movimento del corpo e delle mani, l’espressione degli occhi, la voce (sia espressa che interiore, che diventa spesso veicolo di stereotipie vocali), il gesto grafico (inteso come strumento per esprimere e riconoscere la propria interiorità attraverso la pittura, la scrittura, la musica) sono tutti strumenti comunicativi che, assieme ad infinite altre possibilità, creano diversi e a volte apparentemente insensati modi di comunicare. Questo modo “diverso” per comunicare che caratterizza ogni essere umano dev’essere necessariamente letto in un’ottica comunicativa, ridando valore alla dignità di ognuno verso la scoperta di un’integrazione possibile.
In tutti questi contesti comunicativi entra in atto la fondamentale capacità dell’educatore di “dar Senso ai Comportamenti Insensati”, intesa come la capacità di prendersi cura dell’Altro e di agganciare i suoi messaggi per poterli riscrive e dar loro espressione e riconoscimento (cioè valore comunicativo) in un’ottica di accoglienza e cura che caratterizza ogni società civile.
CONTENUTI
Per la GdL l’essere umano ha un bisogno comunicativo, in quanto animale sociale, intrinseco e vitale.
La comunicazione si caratterizza in diversi linguaggi sia verbali che non verbali.
Il movimento del corpo e delle mani, l’espressione degli occhi, la voce (sia espressa che interiore, che diventa spesso veicolo di stereotipie vocali), il gesto grafico (inteso come strumento per esprimere e riconoscere la propria interiorità attraverso la pittura, la scrittura, la musica) sono tutti strumenti comunicativi che, assieme ad infinite altre possibilità, creano diversi e a volte apparentemente insensati modi di comunicare. Questo modo “diverso” per comunicare che caratterizza ogni essere umano dev’essere necessariamente letto in un’ottica comunicativa, ridando valore alla dignità di ognuno verso la scoperta di un’integrazione possibile.
In tutti questi contesti comunicativi entra in atto la fondamentale capacità dell’educatore di “dar Senso ai Comportamenti Insensati”, intesa come la capacità di prendersi cura dell’Altro e di agganciare i suoi messaggi per poterli riscrive e dar loro espressione e riconoscimento (cioè valore comunicativo) in un’ottica di accoglienza e cura che caratterizza ogni società civile.
CONTENUTI
I tre incontri faranno parte di un percorso formativo unico che sarà caratterizzato dai seguenti contenuti:
-Comunicazione ed espressione nella Globalità dei Linguaggi
-L’incorporazione del mondo: dall’alimentazione all’articolazione fonetica
-Omologie bocca-mano-corpo
-Uomo-Natura-Cosmo ed Estetica psicofisiologica
-I cinque sensi – Senso haptic - Sinestesie
Nella prima parte della giornata di ogni incontro verranno trattati gli argomenti teorici che sono alla base della Disciplina.
Nella seconda parte i partecipanti saranno invitati a svolgere un’attività pratica ed esperienziale applicativa.
ATTIVITA'
-La voce é "in-form-azione": osservazione della costituzione materica della voce in relazione al corpo-cavità
-Spazializzazione della voce nell'osservazione dell'articolazione fonatoria; osservazione della cavità orale nella produzione di vocali e consonanti
-Dal soffio al suono
-Suoni specchio
-Giochi prosodici, cambi timbrici in coppia
–Immedesimazione del suono
-Scarabocch'IO sonoro: disegno corporeamente il moto vitale nello spazio; vibrazioni cromo-soniche, giochi di voce, elaborazione "forme-funzione", canto "Io forma".
-Vociferazioni Corporee ed Emo-tono-fonosimbolismo nel Coro-Grembo
-Onomatopee: qualità acustiche ed articolatorie di lettere e parole nell'osservazione emo-tono-fonica
-Elaborazione corale
Si consiglia un abbigliamento comodo e sporchevole.
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| Formazione Scuola di MusicArTerapia di Torino-opera collettiva |
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